Thursday, March 15, 2012





INTERVENTO DEL 118 A SCUOLA




Il giorno 6 febbraio 2012 sono venuti gli operatori del 118 a scuola
Sono arrivati per farci una spiegazione.
Lo scopo era di insegnare a noi bambini come si soccorre una persona che sta male.
Hanno scelto di venire nelle scuole perché noi bambini possiamo poi spiegare tutto alla nostra famiglia.
Appena arrivati ci hanno fatto vedere un filmato in cui c’era bisogno del 118,che una bambina ha chiamato.
Nella centrale è arrivata la chiamata a un comunicatore che ha posto le seguenti domande per avere informazioni:
Ø Da dove si chiama;
Ø Dove si è precisamente;
Ø Se c’è un punto di riferimento;
Ø Il numero civico della casa;
Ø Il cognome ;
Ø Il numero del telefono fisso;
Più informazioni si danno alla centrale meglio è perché i soccorritori raggiungano più velocemente e in fretta il paziente .
Bisogna dettare tutto con calma perché il comunicatore scrive per poi inviare le informazioni sul GPS dell’ ambulanza.
Mentre si aspetta l’ambulanza, se il paziente è incosciente, bisogna mettergli dei cuscini sotto i piedi e se si riprende bisogna girarlo su un fianco per evitare che vomiti e soffochi.




Non bisogna mai toccare un paziente che s’è fatto male.
Al massimo, se fa freddo, bisogna coprirlo .
Gli operatori del 118 raccomandano di aspettare con calma.
Il pomeriggio è stato molto interessante ed abbiamo imparato cose utilissime che ci serviranno per tutta la vita
*Jenny ,Amélie, Eloé, Antonio*
RICICLIAMO LA CARTA







Quest'anno abbiamo provato a fare la carta riciclata.


MATERIALE


  • carta di giornale ( quotidiano)



  • colla liquida



  • pittura del colore che si vuole fare il foglio



  • retino



  • bacinella con acqua

PROCEDIMENTO








  1. Si sminuzza una grande quantità di fogli di quotidiano



  2. si versa il tutto dentro un contenitore con dell'acqua



  3. si aggiungono la colla e il colore



  4. si frulla con un frullatore fino ad ottenere una poltiglia omogenea



  5. si lascia a bagno per un paio di giorni



  6. si raccoglie la poltiglia con un retino lasciando colare il liquido



  7. si lascia asciugare , si rabalta il retino ed il foglio è fatto.






PATTINIAMO!!!!





Con la scuola sono andata ad un corso di pattinaggio ad Aosta. Il mio istruttore si chiama Giancarlo. Ho già fatto tre lezioni.

Giancarlo ci ha insegnato a frenare per non schiantarci contro la balaustra; ci ha insegnato varie figure: il limone, il carrellino, il carrellino con scivolata, la gru, il mezzo limone, il salto girando. Io non riuscivo a fare il mezzo limone. Il salto con il giro era bellissimo:si doveva girare e saltare nello stesso momento.Si doveva girare le braccia e il busto contemporaneamente se no si perdeva ll'equilibrio.

La gru non riesco a farla perchè si deve stare in equilibrio su un piede mentre pattini. Quando Giancarlo cia fatto fare la prima volta io non capivo come si faceva perché non riuscivo a farlo senza spinta.

Infine abbiamo svolto un gioco in cui bisognava stare fermi quando si abbassava la musica e pattinare quando la si alzava. Ha vinto Giorgia.

Mi piace pattinare;peccato che siano solo quattro lezioni!!



GIULIA & GIORGIA

L'elisir d'amore

L'ELISIR D'AMORE
Lunedì pomeriggio siamo andati a vedere uno spettacolo al teatro Giacosa .
Quest' opera "Elisir d'amore" è stata scritta da G.Donizetti.
In questo spettacolo si parla di Memorino, un povero contadino, che voleva sposare Adina ricca proprietaria terriera .Per riuscire nel suo intento chiede aiuto a Dulcamara, un ciarlatano, che gli dà un "elisir d'amore" ma in realta è vino.
Nel frattempo lo zio muore e gli lascia una cospicua eredità e Adina ha una proposta di matrimonio di Belcore.
Alla fine,dopo vari intrecci d'amore ,pettegolezzi, gelosie,Memorino riesce a sposare Adina.
Volevo che durasse di più perché c'era un arrotino troppo divertente, che, con la sua bici, ci ha raccontato i vari momenti della vicenda.
Mi piaceva anche l'orchestra.
JENNY e AXEL


Thursday, March 01, 2012

INTERVENTO DEL 118 A SCUOLA.



Alla fine della spiegazione gli operatori ci hanno fatto visitare l'ambulanza.

Essa è dotata di attrezzature per il 1 soccorso . Una barella che quando la tirano fuori si alzano le game munite di ruote



Il collare serve quando qualcuno ha preso una botta al collo o alla schiena.

Sono presenti bombole per l'ossigeno con la mascherina ,le forbici per tagliare i vestiti. I guanti usa e getta per non sporcarsi di sangue. Dietro prende posto il paziente sulla barella legato perché non cada.Ci sono due sedili per l'infermiera e il soccorritore.



Nella cabina c'è posto per un soccorritore che guida e per quello addetto alle comunicazioni.

L' ambulanza ha il GPS e il ricetrasmittente per collegarsi alla centrale una volta che essa è partita.I pulsanti per accendere le sirene e comunicare agli automobilisti di spostarsi a destra per fare passare l' ambulanza in caso di ferito grave.

Sul fianco dell' ambulanza c'è un' apertura per mettere le bombole d' ossigeno . I catarinfrangenti che illuminal' ambulanza di notte al riflesso dei fai delle macchine.


Giulio, Rémy e Jenny