Monday, January 21, 2008

Vibrations : "La radio et le sel sur le saladier"

Liste matériel :
un saladier
du sel fin
une radio
du film plastique alimentaire pour micro-ondes
Il faut :
Couper le film, l'appuyer sur le saladier
Mettre du sel fin sur le film
Allumer la radio, la poser à 20 cm de distance du saladier
Que s'est-il passé?
Le sel saute sur le film qui vibre. Celui-ci ressent la vibration de la voix de la radio. Si on éloigne la radio le sel ne saute plus.

Axelle et Filippo









Vibrations: "La voix et le sel sur le saladier"

Liste matériel :
un saladier
du film en plastique alimentaire
du sel fin.
Il faut :
Prendre le film et couper un morceau.
Appuyer le morceau sur le saladier et ne pas laisser des plis.
Mettre le sel fin sur le saladier.
Parler, chanter ou siffler à haute voix près du saladier (attention à ne pas faire tomber le sel).
Que s'est-il passé?

Quand on a parlé près du saladier, les vibrations ont touché le film et le sel sautait.

Eliana, Annie et Jusilda





Vibration : la voix et le ballon de baudruche

Liste matériel : un ballon de baudruche
Il faut :

  • mettre deux mains sur le ballon de baudruche
  • poser les lèvres sur le ballon de baudruche
  • parler sur le ballon de baudruche

Que c'est -il passé?

La voix fait vibrer l'air et avec les mains on sent la vibration.

Federico, Thomas e Miryam









Thursday, January 17, 2008

L'energia elettrica

Il 23 novembre è venuto un esperto della CVA Compagnia Valdostana delle Acque di nome Eugenio Serra. Per prima cosa ci ha spiegato come funziona l'energia idroelettrica. L'energia elettrica è prodotta dall'acqua, elemento che si rinnova e non inquina. Quando c'è molto sole e fa caldo, l'acqua dei fiumi, dei laghi e dei mari evapora e le gocce diventano nuvole. Quando le gocce sono in cielo si uniscono, diventando più pesanti e col freddo cadono. Possono cadere sotto diverse forme, ad esempio se il luogo è molto alto cade sotto forma di neve e se non è ad alta quota cade sotto forma di pioggia o di grandine.
Anche l'acqua ha una sua propria forza che la spinge verso il mare e diminuisce man mano che scende. Se è a 1 000 metri s.l.m quando arriva al mare saranno 0 metri s.l.m. Ma certe volte la sua forza è devastante e riesce a distruggere ogni cosa.
In alcune stagioni c'è poca acqua allora gli operai costruiscono dighe per avere delle riserve. Quando hanno bisogno di produrre energia fanno passare l'acqua nel canale derivatore che va a finire nella condotta forzata. Da lì inizia la sua trasformazione in energia elettrica. L'acqua passa nella condotta forzata e in essa è energia idraulica. Dopo passa in un tubo che si divide in due parti che va a finire su delle pale che girano a una velocità pazzesca e l'energia idraulica si trasforma in energia meccanica.Quell'omino che si chiama flusso si diverte uscendo da una parte e entrando dall'altra. Se incontra qualcosa di ferro lo attira alla calamita. Si è scoperto che se il flusso, quando esce, viene tagliato da una pala di rame, provoca un'energia che viene trasmessa all'alternatore che fa trasformare l'energia meccanica in energia elettrica. L'alternatore trasforma l'energia meccanica in energia elettrica che infine passa per i pali della luce per poi arrivare nella rete elettrica e giungere alle nostre case.
In Valle d'Aosta ci sono circa 30 centrali idroelettriche.
La nostra scuola ha partecipato al concorso di disegno organizzato dalla CVA.
Federico, Eliana e Annie
ecco uno dei nostri disegni

La compravendita a scuola

Mercoledi, 15 gennaio abbiamo giocato alla compravendita. Io facevo l'editore dei libri e li vendevo così guadagnavo. I librai compravano i libri per venderli. Li rivendevano e aumentavano il prezzo, così anche loro ci guadagnavano.
L'atlante costa: € 14,50 , il libro:€ 11,70, il libro degli esperimenti: € 24,10, l'agenda: € 8,40 Venite a vedere: € 1,50.
Però per comprare la colla che costava:€ 10,00 il colore che costava:€ 7,10 e la carta che costava:€ 4,40 ho speso € 22,50.
Per calcolare il guadagno bisogna fare una sottrazione. Poi Thomas, Federico, Axelle e Eliana che erono il pubblico, hanno speso € 60,20. Annie, Miryam e Jusilda, le libraie, hanno ricavato €65,36 e guadagnato € 5,16. Era un gioco divertente perché abbiamo speso tanti soldi di cartone.
Thomas e Filippo

Monday, January 14, 2008

IN MAROCCO

Io e mio fratello siamo partiti per il Marocco con la mia famiglia il 22 dicembre 2007, siamo andati in macchina e abbiamo preso la nave in Spagna. Durante il viaggio pioveva. In Francia, abbiamo visto le eliche bianche, molto grandi che servono a produrre energia elettrica. Ho visto i miei nonni, i cugini e gli zii. Mio nonno ha tanti animali. Io e mio fratello abbiamo giocato con i cugini e nuovi amici. Abbiamo visto la nostra casa nuova in Marocco. Abbiamo due salotti grandi, una cameretta piccola per noi due, la cucina ha una finestra e il bagno è piccolo. Dobbiamo ancora finire la casa nuova, mancano le porte interne, alcuni mobili, le tende.
Io e mio fratello ci siamo molto divertiti fuori con la palla, in mezzo alla strada perché passano poche macchine. Eravamo a Casablanca.

Asmae e Mohammed

Friday, January 11, 2008

PROVARE IL TELEGRAFO

ALLA MAISON DE MOSSE, A RUNAZ, ALBINO E SERGIO CI HANNO FATTO PROVARE A SCRIVERE CON IL TELEGRAFO. ABBIAMO USATO L'ALFABETO MORSE FATTO DI LINEE E PUNTI. IO HO SCRITTO DELLE LETTERE. LA G È FATTA DA DUE LINEE E UN PUNTO. QUANDO SI SCRIVE SI SENTE UNA MUSICA RITMATA.
GIULIO

Thursday, January 10, 2008

esperimento: AMPLIFICARE I SUONI

Che cosa occorre:
1. un tubo di gomma,
2. 2 imbuti,
3. nastro adesivo,
4. una sveglia a ticchettìo.
Come procedere:
Ø Mettere i 2 imbuti alle 2 estremità del tubo e fissare
Ø Mettere la sveglia a una delle 2 estremità degli imbuti
Ø Mettere l’orecchio all’estremità del tubo dove non c’è la sveglia.
Che cosa succede?
Succede che senti un po’ più forte il ticchettio.
Perché?
Perché il rumore provocato dalla sveglia passa attraverso il
tubo e con il secondo imbuto, il rumore si amplifica vicino all’orecchio, così si sente a distanza.
Giorgia, Uriel, Carlotta

Esperimento: spegnere la candela con il suono

Che cosa occorre:
· un rotolo dello scottex
· carta da cucina
· nastro adesivo
· una candela
· un fiammifero
· un porta candela
· forbici
Come procedere:
· tappare i 2 fori del rotolo con la carta da cucina
· fare un buco nella carta da cucina su un lato
· accendere la candela
· battere sul cartoncino con le dita
· avvicinare il buchino alla candela
Che cosa succede?
La candela si spegne
Perché?
Perché il rumore muove l’aria che spegne la candele
Zoe , Fabjana, Sveva

Esperimento: ALZARE IL VOLUME

Che cosa occorre:
Un pezzo di cartoncino
del nastro adesivo
una radio
Come procedere:
1 Costruire un cono con il cartoncino
2 Fissarlo con il nastro adesivo
3 Prendere la radio e metterla a volume basso
4 Mettere il cono vicino alla radio.
Che cosa succede:
Mettendo la parte lunga del cono vicino alla radio e quella piccola all’orecchio, si sente più forte.
Perché?
Perché se metti il cono vicino le onde si spostano e si raccolgono per dirigersi verso l’orecchio più forti.
Questo strumento è una specie di megafono, se lo uso all’incontrario. Se parlo dal buchino, la voce esce forte dalla base larga.
Vincenza, Anaïs, Martina

Wednesday, January 09, 2008

La mostra "Au fil des ondes"

Ieri, martedì 8 gennaio, noi bambini della scuola di Saint-Nicolas siamo andati a Runaz per visitare la mostra "Au fil des ondes". Questa mostra parlava di come si sono sviluppate le radio e i telefoni. L'idea di costruire il telefono è nata da un'invenzione del valdostano di nome Manzetti, il quale, per primo ha adottato il principio di induzione elettromagnetica su cui si basa il funzionamento del telefono. Alla fine del 1700, Alessandro Volta inventò la pila fatta da molti strati di rame e zinco e scoprì che essa produceva una corrente elettrica. Dopo di che Samuel Morse inventò il telegrafo che funzionava con l'alfabeto morse (usato soprattutto in tempo di guerra), toccava al telegrafista decifrare i messaggi traducendoli in lettere. In seguito, per ordine di tempo, il telefono fu perfezionato da Antonio Meucci e Alexander Bell. Abbiamo anche provato un modello di telefono e un piccolo telegrafo che, schiacciando un tasto, faceva rumore e guardando l'alfabeto Morse costruivamo delle parole o soltanto lettere.
Ci siamo molto divertiti imparando cose nuove anche se erano abbastanza difficili.
Axelle e Annie

Monday, January 07, 2008

Canti natalizi


Venerdì 21 Dicembre 2007, si è svolta la recita natalizia della scuola primaria e dell' infanzia nella sala polivalente di Saint-Nicolas. Nel video i bambini cantano una canzone in inglese dal titolo When Santa. L'abbiamo cantata insieme ai bimbi dell'infanzia. La recita si è conclusa con una canzone dal titolo È Natale. Infine abbiamo mangiato e bevuto tutti insieme. È stato molto divertente, perché ci piace recitare.

Eliana e Miryam

Lo spettacolo di Natale

Venerdì 21 dicembre, i bambini della scuola di Saint-Nicolas

(d'infanzia e primaria) hanno fatto la recita di Natale.
La recita della primaria parlava di un albero spinoso che vediamo nella foto, a cui non piaceva il suo mantello; veniva aiutato da un angelo. Nella foto, l'angelo, che ha esaudito i suoi desideri, sta sgridando il pino, perché disprezza ancora il suo mantello, dopo averlo cambiato tre volte, dicendogli che ogni cosa ha un motivo ben preciso per essere così com'è.
Dopo la recita abbiamo cantato in inglese, in francese e in italiano.
Ma la cosa più bella è stato fare la merenda tutti insieme!!!!

Annie e Jusilda

Le due caprette

Il 21 dicembre 2007, alle ore 14:30, si è svolto, al salone polivalente, lo spettacolo degli alunni della scuola d'infanzia e primaria di Saint-Nicolas. La scuola primaria ha presentato uno spettacolo dal titolo "L'alberello spinoso". A sinistra, sulla foto, ci sono due caprette che nello spettacolo erano occupate a mangiare le foglioline tenere di un pino. Il povero albero dopo tante trasformazioni ha capito che bisogna accontentarsi di quello che si ha. Abbiamo concluso la recita cantando: Astro del ciel in tre lingue francese, italiano e inglese, When Santa got stuck up the chimney, Christmas e Eh oh eh è Natale. Abbiamo proseguito con una merenda.
Durante la recita alcune volte eravamo emozionati a fare gli attori davanti a tanta gente.
Axelle, Federico, Thomas e Filippo