Tuesday, June 03, 2008

A BOSSEA

Venerdì 23 Maggio siamo andati con le nostre maestre e i nostri genitori in gita alla grotta di Bossea, a Mondovì e a Vicoforte.
Ho trascorso una giornata bellissima ; è stata la gita più bella che ho fatto in tre anni.
Martina



Abbiamo visto lo scheletro di un orso. La guida ci ha detto che quando gli orsi erano in letargo, un masso era caduto e aveva chiuso l’entrata alla grotta, così morirono di fame. C’erano anche le ossa di altri 50 orsi. Mangiavano erba e carne: cioè erano onnivori. Ormai si sono estinti.
Zoe e Giorgia

La grotta era molto scivolosa e c’erano delle pozzanghere gigantesche. C’era una stalattite che sembrava Babbo Natale, un’altra una medusa. Una colonna sembrava panna montata.
Sul soffitto ci sono delle macchioline nere. Sono le impronte dei pipistrelli che ora non ci sono più perché sono arrivati degli uomini con bastoni infuocati e li hanno ammazzati tutti.
Zoe

Prima di entrare la guida ha detto che non si poteva scattare le foto con il “flash” perché c’erano degli animaletti con la pelle molto sensibile che poteva bruciare.
All’andata abbiamo dovuto fare 560 scalini e 560 scalini al ritorno: dunque abbiamo dovuto fare 1120 scalini in tutto.
C’erano delle stalagmiti enormi. In tutto l’anno ci sono nella grotta almeno 9 gradi e se cambia temperatura suona l’allarme.
Carlotta
A Vicoforte abbiamo osservato una chiesa. Io mi sono divertita tanto a contare le suore che pregavano Gesù.
Carlotta


La guida ci ha detto che gli speleologi hanno trovato un percorso segreto. Per ora ci possono andare solo loro o accompagnare della gente. Le speleologhe hanno portato i loro bambini a vedere i laghi sotterranei. Quando siamo arrivati in fondo alla grotta ci siamo trovati una bella sorpresa: c’era una cascata con l’acqua salata. Allora io l’ho assaggiata e non era per niente vero.
Anaïs